VIDEO SPOT – L’europa ed il mercato unico dell’energia, le fonti rinnovabili come prevenzione per la crisi!

Per armonizzare e liberalizzare il mercato interno dell’energia dell’Unione Europea, tra il 1996 e il 2009 sono stati adottati tre pacchetti legislativi di misure riguardante l’accesso al mercato e alla sua trasparenza e regolamentazione, per la tutela dei consumatori, e per il sostegno all’interconnessione a livelli adeguati di approvvigionamento. Grazie a tali misure di prevenzione finanziaria, nuovi fornitori energia, tra cui gas ed elettricità possono accedere ai mercati degli Stati membri ed i suoi consumatori, sia industriali che domestici, sono ormai diventati liberi di scegliere il proprio fornitore. Altre politiche dell’UE correlate al mercato interno dell’energia riguardano la sicurezza dell’approvvigionamento di energia elettrica, gas e petrolio nonché lo sviluppo di reti trans europee per il trasporto di elettricità e gas. Per saperne di più clicca qui.

Le fonti di energia rinnovabili che siano (energia eolica, energia solare, energia idroelettrica, energia marina, energia geotermica, biomassa e biocarburanti) costituiscono delle alternative molto importanti ai combustibili fossili e di certo contribuiscono a ridurre in maniera molto ampia le emissioni di gas a effetto serra, diversificando l’approvvigionamento energetico e riducemdp la dipendenza dai mercati volatili e inaffidabili dei combustibili fossili, in particolar modo dal petrolio e dal gas. L’Unione Europea primeggia nel campo delle tecnologie per le energie rinnovabili. Detiene circa il 40% dei brevetti mondiali nel settore delle energie rinnovabili, e, nel 2012, quasi la metà ( circa 44%) della capacità globale di produzione di energia elettricità da fonti rinnovabili (esclusa l’energia idroelettrica). Il settore delle energie rinnovabili nell’Unione europea impiega attualmente è di circa 1,2 milioni di persone. La legislazione UE sulla promozione delle energie rinnovabili si è dovuta evolvere in maniera alquanto significativa negli ultimi anni. Il futuro quadro politico per il periodo post-2020 è in fase ancora di discussione. Per saperne di più clicca qui.

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